In un mondo sempre più interconnesso, l’educazione si apre ai confini internazionali. Un esempio concreto è rappresentato dalla recente partecipazione di alunni della scuola primaria dell’I.C. “Beniamino Gigli” al programma di mobilità breve Erasmus+.
Dal 21 al 28 aprile, durante il soggiorno, che ha avuto luogo in una scuola partner finlandese, i nostri giovani alunni hanno avuto l’opportunità di vivere la dimensione europea dell’apprendimento. Attraverso attività didattiche condivise, laboratori creativi, giochi e momenti di scambio culturale, i bambini hanno potuto sviluppare competenze chiave come la comunicazione interculturale, la collaborazione e l’apertura alle differenze, l’autonomia e l’adattamento al nuovo contesto.
Zaini pronti, occhi curiosi e tanta emozione: per molti di loro era la prima volta lontani da casa, la prima avventura in una scuola straniera. L’accoglienza ricevuta è stata calorosa nonostante il freddo clima nordico. I nostri bambini sono stati inseriti nelle classi finlandesi, dove hanno potuto seguire le lezioni, giocare, comunicare e scoprire un modo diverso di fare scuola. Tra una lezione di matematica, di storia e laboratori, hanno imparato che l’apprendimento può avvenire anche tra gli alberi. Hanno provato la mensa scolastica finlandese, partecipato ad attività in lingua finlandese e inglese e vissuto la scuola come
spazio aperto, accogliente, dove ognuno ha il proprio tempo e modo di imparare.
Hanno visitato la città di Helsinki e i suoi dintorni esplorando isole e boschi, ammirando la natura incontaminata e incontrando simpatici animali del luogo come lepri e scoiattoli. Il gruppo ha visitato importanti luoghi religiosi e culturali, tra cui la chiesa ortodossa, la famosa Chiesa nella roccia (Temppeliaukion kirkko), ricavata direttamente da una formazione rocciosa, e una suggestiva chiesa in legno per ricreare il silenzio nella confusione della città. Hanno attraversato ponti, preso il traghetto per scoprire le isole vicine, e vissuto momenti di connessione con la natura abbracciando alberi secolari.
Insieme a loro un gruppo di insegnanti ha avuto l’opportunità di osservare l’ambiente scolastico e confrontarsi con i colleghi finlandesi, portando a casa nuovi punti di vista didattici e pedagogici sui quali riflettere per una scuola in cui crescere insieme.
Un’esperienza unica che ha unito apprendimento, avventura e rispetto per l’ambiente, lasciando nei piccoli viaggiatori ricordi preziosi e nuove consapevolezze.
Le insegnanti accompagnatrici

